Scrittore tedesco. Maestro elementare, si
formò su autori quali Kleist, Keller e Hebel. Fondò la rivista
“Die Rheinlande”, della quale fu direttore (1900-17). Fra le sue
opere: la raccolta di racconti
Aneddoti (1908); il racconto lungo
La
vita di Karl Stauffers (1912); l'autobiografia romanzata di Pestalozzi,
La giornata di un filantropo (1915); il romanzo
Il capitano di
Köpenick (1930); il volume autobiografico
La mia vita (1936); il
romanzo storico
Teodorico,
re dell'Occidente (1939); infine, i
saggi su Hölderlin e su Winckelmann (Ottrau, Assia 1868 - Überlingen,
Lago di Costanza 1952).